U 13 Bianca: Altra occasione persa.

Prima di parlare della partita vorremmo spendere un parola sulla figura dell’arbitro, a quei dirigenti che durante i fine settimana per far disputare le partite regolarmente si mettono a disposizione, che fanno fatica a salire sullo sgabello, che vengono criticati, che uno dice: se ci fosse quello ufficiale !!
Quindi torniamo sulla terra e veniamo alla partita persa contro il FATIMATRACCIA per 2 – 3 (19/25, 25/20, 21/25, 25/20, 6/25 ). Al nostro arrivo subito la prima novità, c’è l’arbitro ufficiale.
Qui il dott, Jackyll e mister Hyde ( due che hanno visto cose che voi umani non potreste immaginare, raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser ), vanno subito in pressing per valutare la tenuta psicologica della signora arbitro e qui succede il “fattaccio”. Probabilmente abbagliata dai due Bronzi di Riace il direttore di gara subisce una lesione alla cornea che risulterà fondamentale nell’andamento della gara.
Diciamo subito che la colpa della sconfitta non è da addebitare all’arbitro, le nostre ragazze sono ancora troppo giovani per farsi prendere dal nervosismo su decisioni arbitrali.
Analizzando la partita, quello che balza all’occhio, è l’aumento delle azioni d’attacco e la qualità delle schiacciate, i recuperi difensivi con qualcuna che comincia a sporcarsi le ginocchiere.
C’è anche da dire che se il metro di giudizio è la squadra del FATIMATRACCIA, la prestazione è altamente positiva. Nella stagione 2019/20 è la terza volta che incontriamo questa squadra, siamo partiti da un 0 – 3 senza colpo ferire, per passare a un 1 – 3 sfiorando il tie break, per arrivare a questo 2 – 3 giocato alla pari.
Certo che, rimanere in palestra alla fine della partita per un’altro set con l’arbitro ufficiale al telefono che chiede lumi a Langley lascia l’amaro in bocca…
Ma tant’è