Il palazzetto dell’omnicomprensivo come lo Stadio Wembley di Londra; il pubblico come i 100.000 presenti al LIVE AID del 1985; direttori d’orchestra con la bacchetta in mano Giusy e Mario come Herbert Von Karajan e Riccardo Muti e sopratutto in campo la filarmonica di Berlino cioè le Enriche.
Questo è lo scenario che trovano pubblico e giocatrici del Bresso.
Le dodici ragazze sandonatesi hanno il sangue negli occhi, vogliono questa COPPA PLUS con tutte le loro forze. Il pubblico di casa annichilisce i famosi hooligans di Bresso con canti gregoriani in latino che disorientano completamente i tifosi avversari. Le ragazze, come tigri affamate, si avventano su ogni pallone come mai quest’anno e piano a piano il Bresso capisce che passare oggi sarà durissima. Il primo set si chiude sul 25 a 15 senza che mai nessuno sul pianeta dubitasse della vittoria delle Enriche.
Inizia il secondo set e le ragazze Bressesi cercano di rimane in partita controbattendo colpo su colpo ma le Enriche non ci stanno a farsi mettere sotto e ribadiscono su ogni punto che vogliono passare alle finali a otto e con un bellissimo sprint finale si aggiudicano anche il secondo set per 25 a 22.
Il S. Enrico è matematicamente in COPPA PLUS ma Herbert, Riccardo, il pubblico e sopratutto le ENRICHE non vogliono concedere nulla e, con l’acquisita mentalità di grande squadra giocano il terzo set come se fosse quello decisivo vincendolo addirittura per 25 a 11.
Il pubblico ora è passato dai conti gregoriani ai caroselli brasiliani e con le mamme delle Enriche in splendidi bikini multicolori scendono e salgono i gradini delle tribune a passo di Samba riscuotendo l’interesse dei 50 fotografi di tutto il mondo accorsi a S. Donato per documentare la partita.
L’unico che non festeggia è il coach Danilo delle giovanili del S. Enrico, il Beppe Vessichio di San Donato, che munito di tablet e Notes per tutto l’incontro annota gli schemi vincenti delle fuoriclasse sandonatesi con l’obbiettivo di replicarli nelle sue squadre.
Ebbene si siano in COPPA PLUS, cioè tra le prime otto formazioni delle province di Milano e Monza Brianza.; incontreremo squadre leggendarie con l’umiltà che fino ad ora abbiamo messo in campo ma con la consapevolezza di non avere paura di nessuno in quanto la nostra forza non è la fuoriclasse singola ma uno splendido collettivo che mai fa scendere il livello della classe in campo.
Ora abbiamo 15 giorni per prepararci mentalmente per la Semifinale di coppa CSI che disputeremo a PRECOTTO il 7 Marzo. Coaches e ragazze già si stanno chiedendo : Cosa si inventeranno gli hooligans per stupire il mondo?
Grazie e arrivederci a tutti